Bisfenolo A restano validi i limiti di assunzione in Europa, attenzione ai biberon

Non cambia il limite massimo di assunzione del bisfenolo A (BpA) che rimane di 0,05 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo. Lo annuncia, dalla sede di Parma, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Gli esperti scientifici, dopo «una dettagliata ed esaustiva» disamina delle recenti pubblicazioni scientifiche e degli studi sulla tossicità del (Bpa) a basse dosi, concludono di «non essere riusciti a individuare alcuna nuova prova che li induca a rivedere l'attuale dose giornaliera tollerabile (Tdi)». Il bisfenolo A viene impiegato per la produzione di plastica in policarbonato destinata ad articoli come bottiglie riutilizzabili per bibite; biberon; recipienti e rivestimenti di talune lattine per cibi e bevande. La Tdi è una stima della quantità di una sostanza, espressa in base al peso corporeo, che può essere ingerita per tutta la vita senza rischi apprezzabili.
In ogni caso il bisfenolo A è stato bandito in Danimarca, Usa e Canada.